Dal 1° luglio 2020, alle imprese e ai professionisti è riconosciuto un credito d’imposta pari al 30% delle commissioni addebitate per i pagamenti da chiunque effettuati mediante carte di credito, di debito o prepagate e altri strumenti di pagamento elettronici tracciabili, emessi da operatori finanziari.
Che cosa dovranno fare gli operatori finanziari?
Gli operatori finanziari che mettono a disposizione di imprese e professionisti i sistemi di pagamento tramite un contratto di convenzionamento, devono trasmettere telematicamente all’AE entro 20 giorni del mese successivo a quello di riferimento:
- il codice fiscale di imprese e professionisti;
- il mese e l’anno di addebito;
- il numero totale delle operazioni di pagamento effettuate nel periodo di riferimento;
- il numero totale delle operazioni di pagamento riconducibili a consumatori finali nel periodo di riferimento;
- l’importo delle commissioni addebitate per le operazioni di pagamento riferite a consumatori finali;
- l’ammontare dei costi fissi periodici che ricomprendono un numero variabile di operazioni in franchigia anche se includono il canone per la fornitura del servizio di accettazione.
Gli operatori non residenti privi di stabile organizzazione devono richiedere l’attribuzione del codice fiscale, abilitarsi ai servizi telematici dell’AE e poi accreditarsi al Sistema di interscambio. La trasmissione si considera effettuata una volta ricevuto l’esito di elaborazione, dopo l’invio di una ricevuta di accoglimento del file.
Come ci si dovrà comportare in caso di omissione o errore?
In caso di omissioni o errori, gli operatori finanziari possono trasmettere una comunicazione di annullamento entro 20 giorni del mese successivo a quello di riferimento, che cancella integralmente tutti i dati già trasmessi e acquisiti riferiti a quella mensilità, e trasmettere una nuova comunicazione entro lo stesso termine. In alternativa, possono rettificare o cancellare i dati trasmessi relativi a singoli imprese e professionisti per il mese e l’anno indicati nella comunicazione di rettifica, inviando, entro il terzo mese successivo al predetto termine, una comunicazione che sostituisce integralmente o cancella quanto precedentemente comunicato.
Quanto tempo sarà necessario conservare la documentazione?
Le imprese e i professionisti devono conservare la documentazione relativa alle commissioni addebitate per 10 anni dall’anno in cui il credito è stato utilizzato.
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