L’apertura della partita IVA è un passaggio fondamentale per chi vuole aprire una propria attività. Nell’articolo di oggi analizzeremo vantaggi e svantaggi di questa operazione imprenditoriale. Vale la pena di ricordare in apertura che in Italia la Partita IVA è l’unico metodo possibile per lavorare indipendentemente.
Vediamo insieme quali sono effettivamente i vantaggi e gli svantaggi di operare in questo senso.
I vantaggi della partita IVA
I vantaggi della partita IVA rispetto al lavoro indipendente sono diversi, e sicuramente meritano un approfondimento per quanto possibile dettagliato.
1. Indipendenza
L’indipendenza è sicuramente uno dei primi vantaggi più evidenti che trascinano ogni anno in molti a iscriversi alla Camera di Commercio e a cominciare ad operare con partita IVA. Chi lavora con Partita IVA si troverà ad operare in assoluta autonomia e indipendenza sul mercato, lottando contro i concorrenti e gestendo direttamente l’organizzazione del proprio lavoro.
2. Puoi accedere a bandi, agevolazioni, finanziamenti
Il secondo punto è invece più economico. Se hai aperto una partita IVA o vuoi aprirla e rientri nelle tante categorie destinatarie di agevolazioni (nuova impresa, imprenditore donna, o sotto i 35 anni, o in aree particolarmente svantaggiate del Paese), potrai accedere a regimi forfettari, finanziamenti (talvolta anche a fondo perduto), sconti sulle imposte etc.
Tutti vantaggi ai quali non potresti accedere da dipendente, o comunque non avendo una partita IVA.
3) Puoi lavorare anche da casa o dall’estero
Questo aspetto è più caratteristico di alcuni tipi di attività, la libertà nella gestione del lavoro è pressoché totale. Potrai sceglie di lavorare da casa o approfittarne per trascorrere un periodo fuori dall’Italia, avendo la possibilità di essere operativo anche dall’estero tramite il proprio computer.
Gli svantaggi della Partita IVA
Purtroppo come nella maggior parte delle cose non è tutto rose e fiori, ma ci sono anche dei lati negativi.
1. Maggiori responsabilità
È indubbio che chi lavora con Partita IVA è esposto ad una serie maggiore di rischi, rispetto al dipendente pubblico o privato. Al di là delle responsabilità proprie di ciascuna professione, infatti, gli autonomi rispondono della gestione fiscale dell’attività e, pertanto, devono prestare maggior attenzione. Come ad esempio scadenze per la presentazione della dichiarazione dei redditi e del modello Intrastat e molto altro.
2. Lavorerai tante ore
Uno degli aspetti più criticati della partita Iva sono le ore lavorate. Se entrerai in questo mondo ti accorgerai quasi subito che lavorando per progetto (sia che il tuo output è un servizio sia che è un bene) avrai molte scadenze da rispettare, quindi non avrai sempre la possibilità di lavorare le 8 ore canoniche fisse. Dovrai adattarti a seconda delle richieste, delle consegne, dei problemi e molto spesso anche nel periodo dell’anno.
3. Dovrai dare sempre il 100%
Premettendo che anche questo vale per qualsiasi lavoro, nel mondo della partita Iva ha un importanza ancora maggiore. Avrai meno margine per sbagliare e dopo ogni tuo errore evidente dovrai fare i conti con un tuo cliente insoddisfatto (soprattutto all’inizio della tua avventura).
Sono indeciso: che faccio?
Aprire una partita IVA non è una questione di poco conto. Come avrai visto ci sono molti vantaggi e altrettanti svantaggi.
Il nostro consiglio che ti diamo è il seguente: se pensi di avere una buona idea, perseveranza, pazienza e passione per quello che andrai a fare allora la Partita Iva è quello che fa per te.
Se vuoi avere maggiori informazioni, consigli o aiuti su come aprire una partita Iva chiamaci e prendi un appuntamento con Daniela; con la sua esperienza ti aiuterà a capire se è la strada giusta per te.