In questo articolo:
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Progetti: caratteristiche
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Soggetti proponenti e beneficiari
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Termini e modalità di presentazione dei progetti
Il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste ha emanato l’Avviso per la selezione di proposte progettuali da parte di Filiere biologiche per favorire le forme di produzione agricola a ridotto impatto ambientale e per la promozione di Filiere e distretti di agricoltura biologica. L’avviso è contenuto nel decreto direttoriale del 6 maggio 2024, n. 200392 e definisce:
- le categorie di intervento, l’ammontare delle risorse disponibili, le tipologie di investimento, i requisiti di accesso dei Soggetti proponenti, le condizioni di ammissibilità dei progetti, le spese ammissibili, la forma e le intensità delle agevolazioni, le modalità di presentazione delle domande e i criteri di valutazione.
Dunque, vengono considerati ammissibili a contributo i progetti a carattere nazionale presentati da filiere biologiche.
Progetti: caratteristiche
I Progetti devono riguardare un ambito territoriale nazionale che è considerato tale quando gli interventi sono distribuiti sul territorio di cinque o più regioni e/o province autonome e hanno ricadute in ambito nazionale. L’importo totale dei costi ammissibili riconducibile ad una sola regione non può superare il 50% del totale dei costi ammissibili del Progetto. Si precisa che:
- il progetto presentato deve avere un importo complessivo compreso tra euro 300.000,00 e euro 500.000,00;
- il raggiungimento degli obiettivi identificati deve avvenire entro e non oltre il termine di 24 mesi dalla comunicazione di avvenuta registrazione del decreto di approvazione del Progetto.
I Progetti possono avere a oggetto uno o più interventi di seguito indicati:
- Iniziative per lo scambio di conoscenze e per azioni di informazione sulla produzione biologica;
- Iniziative per servizi di consulenza;
- Iniziative per le misure promozionali a favore dei prodotti agricoli biologici.
In dettaglio, le iniziative per lo scambio di conoscenze e per azioni di informazione sulla produzione biologica riguardano:
- azioni di formazione professionale e acquisizione di competenze sul tema biologico, compresi corsi di formazione, seminari, conferenze e coaching, e ad azioni di informazione nonché alla promozione dell’innovazione in materia di produzione biologica.
Costi Ammissibili
- a. spese per l’organizzazione di azioni di formazione professionale e acquisizione di competenze, come corsi di formazione, seminari, conferenze e coaching, o azioni di informazione
- b. spese di viaggio, soggiorno e diaria dei partecipanti
- c. costi di prestazione di servizi di sostituzione durante l’assenza dei partecipanti
Soggetto che sostiene il costo
- a. Organismi prestatori di servizi
- b. Soggetti beneficiari
- c. Organismi prestatori di servizi
L’intensità di aiuto è pari al 100 % dei costi ammissibili.
Circa le iniziative per servizi di consulenza, l’Avviso del Masaf precisa che sono dirette a supportare le aziende attive nel settore agricolo e i giovani agricoltori attraverso servizi di consulenza mirati all’avvio del processo di passaggio alla produzione biologica, alla fase di conversione, al miglioramento della produzione biologica sia in termini di prestazioni economiche che ambientali. Gli aiuti non comportano pagamenti diretti ai beneficiari.
Inoltre;
- in caso di consulenza fornita dai prestatori del servizio a un unico beneficiario attivo nella produzione agricola primaria, l’intensità di aiuto è pari al 100% dei costi ammissibili fino al limite massimo di euro 25.000,00 per triennio;
- in caso di consulenza fornita dai prestatori del servizio a un unico beneficiario attivo nella trasformazione e nella commercializzazione di prodotti agricoli, l’importo dell’aiuto è pari al 100% dei costi ammissibili fino al limite massimo di euro 200.000,00 per triennio.
Le iniziative per le misure promozionali a favore dei prodotti agricoli biologici mirano a garantire la promozione e a sostenere lo sviluppo dei prodotti biologici attraverso:
- a) l’organizzazione di concorsi, fiere ed esposizioni dedicate ai temi dell’agricoltura biologica;
- b) la partecipazione a concorsi, fiere ed esposizioni dedicate, anche in maniera non esclusiva, ai temi dell’agricoltura biologica;
- c) pubblicazioni destinate a sensibilizzare il grande pubblico in merito ai prodotti agricoli biologici.
Organizzazione e la partecipazione a concorsi, fiere ed esposizioni dedicate ai temi dell’agricoltura biologica
Costi ammissibili
- a. spese di iscrizione
- b. spese di viaggio e spese per il trasporto di animali che saranno oggetto dell’azione promozionale
- c. spese per pubblicazioni e siti web che annunciano l’evento
- d. affitto di locali e stand espositivi e relativi costi di montaggio e smontaggio
Soggetto che sostiene il costo
- a. Soggetti beneficiari
- b. Soggetti beneficiari
- c. Organismi prestatori di servizi
- d. Organismi prestatori di servizi
Pubblicazioni destinate a sensibilizzare il grande pubblico in merito ai prodotti agricoli biologici
Costi ammissibili
- a. spese delle pubblicazioni su media cartacei ed elettronici, siti web e annunci pubblicitari sui media elettronici, alla radio o in televisione, che intendono presentare informazioni fattuali sui beneficiari di una determinata regione o che producono un determinato prodotto agricolo, purché le informazioni siano neutre e tutti i beneficiari interessati abbiano le medesime possibilità di figurare nelle pubblicazioni
- b. spese di divulgazione di conoscenze scientifiche e dati fattuali su prodotti agricoli biologici e i loro benefici nutrizionali nonché gli utilizzi proposti per questi ultimi prodotti
Soggetto che sostiene il costo
- a. Organismi prestatori di servizi
- b. Organismi prestatori di servizi
L’intensità di aiuto è pari al 100% dei costi ammissibili.
Soggetti proponenti e beneficiari
I soggetti beneficiari del progetto sono le PMI biologiche e quelle in conversione ossia:
- a) imprese che operano nella produzione agricola primaria;
- b) imprese che operano nella trasformazione di prodotti agricoli;
- c) imprese che operano nella commercializzazione di prodotti agricoli.
Ammesse a presentare domanda di accesso ai contributi per i Progetti a carattere nazionale, sono le Filiere biologiche giuridicamente costituite o costituende in raggruppamenti di imprese che:
- abbiano la caratteristica di compagine costituita da operatori biologici e/o in conversione, coinvolti nella produzione primaria con la partecipazione di almeno un operatore coinvolto nella preparazione e nella distribuzione di prodotti agricoli ed agroalimentari biologici.
Termini e modalità di presentazione dei progetti
I proponenti sono tenuti ad inoltrare le domande di accesso alle agevolazioni esclusivamente a mezzo posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo saq1@pec.politicheagricole.gov.it, a decorrere dalle ore 12:00:00 del 3 giugno 2024 fino alle ore 12:00:00 del 17 giugno 2024, inserendo nell’oggetto:
- “Istanza per la concessione di agevolazioni volte a favorire le forme di produzione agricola a ridotto impatto ambientale e per la promozione di Filiere e distretti di agricoltura biologica – Filiere biologiche”.
Non sono ammesse altre modalità di presentazione delle istanze. Le agevolazioni sono concesse mediante procedimento a sportello.