Il disegno della legge di bilancio proroga, per l’anno 2020, la Carta per la cultura ai 18enni, utilizzabile per l’acquisto di determinati prodotti/servizi culturali, nel limite di spesa di 160 milioni di euro (500 euro cadauno). Rispetto all’edizione dell’anno in corso, vengono aggiunti gli abbonamenti a quotidiani in formato digitale alle tipologie di beni e attività già acquistabili.
Rivediamo quali sono le categorie di prodotti e servizi già acquistabili:
- biglietti per rappresentazioni teatrali e cinematografiche e spettacoli dal vivo;
- libri;
- musica registrata;
- prodotti dell’editoria audiovisiva;
- titoli di accesso a musei, mostre ed eventi culturali, monumenti, gallerie, aree archeologiche e parchi naturali;
- corsi di musica, di teatro o di lingua straniera.
Si ricorda che le somme assegnate con la Carta non costituiscono reddito imponibile e non si rilevano ai fini del computo del valore dell’ISEE. Gli importi nominali da assegnare, nel rispetto del limite di spesa previsto, nonché i criteri e le modalità di attribuzione e di utilizzo della Carta verranno stabiliti con decreto del MIBACT da adottare entro il 1° marzo 2020 (e comunque entro 60 giorni dalla data di entrata in vigore della Legge di Bilancio 2020).
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