Da ieri è possibile “prenotare” con l’apposita comunicazione trasmessa attraverso i servizi telematici dell’Agenzia delle entrate il contributo pubblicità (tax credit 2019).
Ma scopriamo assieme qualche informazioni in più:
Chi sono i destinatari?
I destinatari del beneficio sono le imprese, i lavoratori autonomi e gli enti non commerciali che effettuano investimenti in campagne pubblicitarie su quotidiani e periodici, anche online, e su TV e radio locali, analogiche o digitali.
Quali sono le condizioni?
La condizione è che l’investimento superi di almeno l’1% quanto speso, per gli stessi scopi, l’anno precedente. L’incremento deve essere calcolato al netto dei costi accessori alla pubblicità, di intermediazione e di ogni altra spesa diversa dall’acquisto dello spazio pubblicitario, anche se a esso funzionale o connessa.
A quanto ammonta l’incentivo?
I beneficiari riceveranno un contributo, in forma di credito d’imposta, pari al 75% del surplus degli investimenti effettuati.
(Nel caso in cui l’importo non sia sufficiente a soddisfare il totale delle richieste, la somma disponibile verrà suddivisa con criterio proporzionale tra tutti i richiedenti del credito.)
Il bonus pubblicità, ricordiamo, è alternativo e non cumulabile ad altri benefici fiscali previsti, per le stesse voci di spesa, dalla normativa nazionale, regionale o europea, salvo che la cumulabilità non sia espressamente prevista dalla disposizione agevolativa.
Come “prenotare” il bonus?
Dal giorno di ieri, quindi, sono partite le richieste per prenotare il credito d’imposta relativo agli investimenti già effettuati o pianificati per il 2019. La domanda deve essere presentata esclusivamente online, accedendo all’area riservata dei servizi telematici dell’Agenzia delle entrate.
Infine, ricordiamo che il bonus è “prenotatile” solo fino al 31 Ottobre quindi affrettati.
Per ulteriori dubbi o curiosità non esitare a contattarci.